“Il lavoro più bello del mondo”. Questo è ciò che ho pensato quando ho letto l’annuncio pubblicato sul sito di Mondelez International, multinazionale del settore alimentare con sede a Reading, Inghilterra. La figura ricercata? “Degustatore di cioccolato”. Per essere precisi, di cioccolata e bevande al cacao. L’azienda è produttrice, tra gli altri, dei marchi Oreo, Milka e Cadbury’s: praticamente un sogno per tutti quelli che, come me, non potrebbero vivere senza questo amatissimo e goloso alimento.
Richiesta “passione per i prodotti dolciari”
Questo annuncio potrà strappare qualche sorriso, ma in realtà il lavoro è serissimo. Le skill che l’impresa ha elencato nel testo hanno a che fare più con il carattere che con precise competenze – a parte amare i dolci e buone papille gustative, le altre sono un ottimo inglese, onestà nel dare opinioni, una personalità “comunicativa” e una forte voglia di provare prodotti innovativi – però le responsabilità, al contrario, sono ben definite. Innanzitutto il team è composto da undici membri e un panel leader, con cui bisogna collaborare per raggiungere accordi su quanto assaggiato. Inoltre il degustatore deve essere consapevole delle implicazioni legali ed etiche della sua professione e usare un vocabolario che possa spiegare in maniera esatta il prodotto, per sottolineare anche le differenze con altre proposte.
“I degustatori di cioccolato sono figure chiave per permettere a Mondelez di perfezionare e lanciare un’intera nuova gamma di prodotti in tutto il mondo” si legge sul sito. E no, non si rischia di ingrassare: l’offerta è per un part-time di sette ore e mezza alla settimana, dal martedì al giovedì. Il dettaglio più bizzarro? Il lavoro verrà svolto in apposite “cabine sensoriali”. Lo stipendio? Un dettaglio non rivelato.
Un evergreen della nostra alimentazione
Croce e delizia di molti, il cioccolato è perfetto in qualsiasi momento della giornata e accompagna moltissime occasioni, culinarie e non. Un recente studio ha anche confermato i suoi positivi effetti sul cuore; inoltre è anche antiossidante e stimola il buonumore. C’è addirittura chi lo usa in pillole o in polvere da sniffare, per ottenere un po’ di euforia. Ecco perché non sorprende il successo dell’annuncio: a pochi giorni dalla pubblicazione, l’azienda ha ricevuto più di 1500 candidature per un unico posto da degustatore di cioccolato.
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